Puberfonia - muta vocale nell'età pre-adolescenziale
La muta vocale è un processo naturale che avviene durante la pubertà, durante il quale la voce subisce cambiamenti significativi dovuti alla crescita della laringe e delle corde vocali.
Evgenia Chislova
1/22/20252 min read
Che cos'è?
La muta vocale è un processo naturale che avviene durante la pubertà, durante il quale la voce subisce cambiamenti significativi dovuti alla crescita della laringe e delle corde vocali. Questo fenomeno è una conseguenza diretta delle trasformazioni ormonali e fisiche che caratterizzano questa fase dello sviluppo.
Quando accade?
Nei ragazzi: la muta vocale inizia generalmente intorno ai 10 anni e può durare fino a 18 anni. I cambiamenti vocali sono più evidenti, con un abbassamento significativo del registro vocale e un allungamento delle corde vocali. Questo processo può essere più lungo e complesso rispetto alle ragazze.
Nelle ragazze: la muta vocale si verifica tra i 9 e i 10 anni e termina intorno ai 14-15 anni, generalmente tra un anno prima e due anni dopo il menarca (il primo ciclo mestruale). I cambiamenti sono meno evidenti, ma comportano un aumento della flessibilità vocale e del volume della voce.
La durata del processo può variare da pochi mesi fino a due anni con periodi di instabilità del range vocale e modifiche nella qualità della voce.
Cosa succede durante e quanto può durare?
Durante la muta vocale, la laringe cresce di dimensioni e le corde vocali si allungano e si ispessiscono. Nei ragazzi, ciò porta a un abbassamento del tono vocale, mentre nelle ragazze i cambiamenti sono meno evidenti, ma la voce diventa più piena e flessibile. Questo periodo può essere caratterizzato da instabilità del range vocale, affaticamento e cambiamenti nella qualità della voce, che spesso appare spezzata o irregolare.
Strategie per il lavoro
Lavorare con professionisti: In caso di difficoltà significative è fondamentale coinvolgere specialisti come logopedisti, foniatri e insegnanti di canto esperti. L'insegnante di canto può aiutare a guidare i ragazzi attraverso il processo vocale, supportando lo sviluppo della tecnica vocale e adattandosi ai cambiamenti fisiologici in corso.
Canto con repertorio adeguato: È essenziale scegliere brani che rispecchiano il range vocale attuale, evitando esercizi troppo impegnativi o brani che richiedano un'abilità vocale superiore a quella sviluppata in quel momento. Il repertorio deve essere flessibile e rispettare i limiti della voce in evoluzione, favorendo la stabilità e il confort vocale.
Approccio positivo e motivazionale: Durante questa fase delicata, è importante promuovere un ambiente positivo e incoraggiante. Rassicurare i giovani che la muta vocale è una fase temporanea e naturale aiuta a ridurre l'ansia legata ai cambiamenti vocali. Ogni voce è unica, e va celebrata, anche quando appare imperfetta o instabile.
Supporto emotivo e pratico: Oltre a rassicurare, è utile incoraggiare i ragazzi a esplorare la propria voce con curiosità e senza frustrazione. È fondamentale ascoltarli e sostenere la loro crescita, promuovendo un legame sano con la musica e con se stessi.
Conclusione
Il lavoro con le voci in muta vocale richiede pazienza, sensibilità e una buona conoscenza dei processi fisiologici coinvolti. Supportando i giovani in questa fase, è possibile aiutarli a sviluppare una solida tecnica vocale e a mantenere un rapporto positivo con la propria voce e con la musica. Accompagnarli con attenzione significa valorizzare il loro potenziale unico e prepararli a un futuro vocale stabile e sicuro.
Se desideri una consulenza personalizzata per il lavoro vocale o hai domande su come affrontare la muta vocale, contattami per una consulenza professionale!